SIRACUSA (lunedì 3 giugno 2024) – Il sistema di trasporto pubblico a Siracusa, sebbene migliorato negli ultimi anni, necessita ancora di importanti interventi per servire adeguatamente tutte le zone della città. L’ex assessore Carlo Gradenigo ha recentemente sottolineato come manchi una dorsale centrale in grado di collegare efficacemente le aree di Borgata, Tisia, Bosco Minniti e Italia.
Di Daniel Caria
Gradenigo ha proposto di modificare e allungare la linea 111 fino al Parco Robinson, collegando i due parcheggi Von Platen e Sgarlata, che offrono un totale di 800 posti auto. Secondo lui, questa modifica trasformerebbe una linea attualmente ad uso turistico in una dorsale cittadina fondamentale per uno dei quartieri più popolosi di Siracusa, quello di Akradina.
L’ex assessore ha evidenziato che attualmente il quartiere di Akradina è servito da un servizio circolare con frequenze di 45 minuti, che nei fine settimana possono arrivare a un’ora e mezza, rendendo difficili gli spostamenti e costringendo i residenti a numerosi cambi di vettura. Ha descritto la situazione come insostenibile per una zona che necessita di collegamenti rapidi e diretti con il resto della città.
Gradenigo ha spiegato che con un terzo della flotta Sais composta da mezzi di piccole dimensioni, non vi sarebbero problemi a far percorrere loro il tragitto dalla stazione al Parco Robinson. Il percorso proposto includerebbe viale Regina Margherita, viale Luigi Cadorna, Von Platen, via dell’Olimpiade, via Tisia e via Alessandro Specchi, coprendo così tutte le principali arterie della zona.
Secondo Gradenigo, la creazione di una dorsale Akradina offrirebbe una risposta tangibile a un’area recentemente riqualificata, come quella del Cenaco, dove si sta parlando di pedonalizzazione. Ha affermato che la presenza di un bus lungo viale Tisia, una delle principali vie commerciali, non solo faciliterebbe gli spostamenti dei cittadini, ma incentiverebbe anche il commercio locale, offrendo una soluzione concreta al problema dei parcheggi che affligge l’area.
In conclusione, la proposta di Carlo Gradenigo è vista come un passo importante verso un trasporto pubblico più efficiente e capillare a Siracusa. Secondo l’ex assessore, la realizzazione di una dorsale centrale servirebbe non solo a migliorare la mobilità urbana, ma anche a valorizzare le recenti riqualificazioni urbane e a sostenere il commercio locale, offrendo ai cittadini un’alternativa reale e pratica al problema del parcheggio e agli attuali disagi del trasporto pubblico.
Last modified: Giugno 3, 2024
