Siracusa (venerdì, 7 giugno 2024) – Il Festival Lirico dei Teatri di Pietra non farà tappa a Siracusa nel 2024. Questa manifestazione, che da sette anni unisce i principali teatri antichi e parchi archeologici della Sicilia, e recentemente anche della Calabria e del Mediterraneo, non includerà la città siciliana nel suo calendario. Il direttore artistico del Festival, il maestro Francesco Costa, ha ironizzato sulla decisione, suggerendo che al Parco Archeologico di Siracusa potrebbero aver temuto che le voci potenti degli artisti potessero danneggiare la struttura.
di Davide Lettera
Il presidente dell’Ente concertistico siciliano, Alberto Munafò Siragusa, ha criticato la decisione, sottolineando che quest’anno si celebra il centenario della morte di Giacomo Puccini, evento significativo per il mondo della lirica e recentemente dichiarato patrimonio Unesco.
Lo scorso anno, il Parco aveva limitato gli spettacoli a 14, escludendo un concerto classico in favore di eventi rock e pop. Carmelo Bennardo, direttore del Parco, aveva giustificato la decisione con la necessità di smontare le attrezzature subito dopo l’ultima tragedia. Tuttavia, quest’anno, il teatro rimarrà coperto fino a fine settembre per ospitare il G8 ambiente, contraddicendo le precedenti dichiarazioni.
La situazione ha portato a uno spostamento degli eventi più importanti in altre città, lasciando Siracusa senza manifestazioni significative. Munafò Siragusa ha denunciato la mancanza di coerenza nelle decisioni e ha auspicato una revisione delle stesse per garantire una corretta gestione dei beni culturali siciliani.
Il Festival Lirico dei Teatri di Pietra e il Coro Lirico Siciliano hanno programmato esibizioni a Taormina, Tindari, Catania e Noto. Il 21 agosto, a Noto, si terrà un tributo a Ennio Morricone, che ha già riscosso grande successo in vari siti, tra cui l’Anfiteatro di El Jem in Tunisia.
Munafò Siragusa ha concluso esprimendo speranza che le decisioni future possano favorire una gestione più oculata e rispettosa del patrimonio culturale siciliano, dissipando la disillusione che spesso caratterizza i siciliani.
Last modified: Giugno 4, 2024
