(Sabato 30 marzo) – Il clima in Sicilia continua a far registrare cifre allarmanti, con il termometro che sale a livelli senza precedenti, specialmente nella zona ionica dell’isola.
di Davide Lettera
Con l’arrivo delle festività pasquali, si prevede un ulteriore incremento delle temperature, che raggiungono valori ben oltre la norma per questo periodo dell’anno. Il 29 marzo, la rete Sias ha misurato un picco di calore eccezionale a Lentini, in provincia di Siracusa, dove il mercurio ha toccato i 29,1°C, battendo il precedente record di marzo 2018 fissato a 28,4°C. Questi dati evidenziano una tendenza preoccupante e sono un chiaro segnale dell’accelerazione dei cambiamenti climatici.
Non è solo Lentini a testimoniare questo trend: il 29 marzo 2024, altre due stazioni meteorologiche hanno infranto i propri record storici per il mese di marzo. Francofonte, anch’essa in provincia di Siracusa, ha segnato 28,7°C, superando di poco il precedente record di 28,6°C stabilito nel marzo 2005. A Caltagirone, nella vicina provincia di Catania, si sono registrati 28,2°C, oltrepassando il massimo di 27,4°C del marzo 2020.
Questi aumenti di temperatura non portano solo giornate soleggiate e calde in vista della Pasqua, ma sono accompagnati da fenomeni estremi come trombe d’aria, downburst e cicloni mediterranei, che colpiscono diverse aree dell’isola, inclusa la città di Trapani, recentemente vittima di tali eventi. Secondo gli esperti, questi episodi sono direttamente collegati alle nuove condizioni metereologiche, segno tangibile di un ecosistema in trasformazione.
Quest’anno, dunque, la Sicilia affronta una Pasqua all’insegna di scirocco, sole e temperature elevate, un promemoria della crescente urgenza di affrontare le sfide poste dal cambiamento climatico.
Last modified: Marzo 30, 2024