Siracusa (domenica 31 marzo)) – Durante un incontro con i media e gli addetti al settore della comunicazione, in vista dello scambio annuale di auguri di Pasqua, l’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto, ha espresso il desiderio di lavorare insieme per la creazione di un ambiente di pace e verità. Ha sottolineato l’importanza di dare vita a una realtà tangibile e unificata, arricchita ma non sopraffatta dalla realtà virtuale, l’intelligenza artificiale e le nuove tecnologie, le quali dovrebbero elevare l’umanità senza oscurare la sua essenza emotiva e intellettiva.
di Davide Lettera
Monsignor Lomanto ha approfondito il significato della Pasqua come momento di riflessione e rinnovamento personale, che dovrebbe tradursi in azioni concrete di comunione e speranza nel quotidiano. La celebrazione pasquale, ha ricordato, non si limita a un rituale liturgico ma si estende alla Pasqua esistenziale, vivendo in pienezza la comunione con il Cristo Risorto e portando la luce della speranza nelle relazioni quotidiane.
L’arcivescovo ha poi riflettuto sulla sacralità del mondo, un dono divino che l’umanità è chiamata a custodire e santificare, contrastando attivamente la profanazione derivante da violenza, inquinamento e cattiveria. Ha messo in evidenza la necessità di individuare la pace anche nei contesti più tumultuosi, sottolineando come piccoli gesti di bene possano contribuire a costruire un futuro di armonia.
Concludendo con un messaggio di auguri, Monsignor Lomanto ha esortato tutti a vivere la Pasqua come un incontro personale con il Cristo Risorto, impegnandosi in un cammino di trasformazione e testimonianza dell’amore di Cristo attraverso le proprie azioni quotidiane. Ha invocato la presenza di Cristo per alleviare le sofferenze umane e ha augurato che la gioia e la pace della sua risurrezione possano ispirare tutti a costruire un mondo di fratellanza.
Last modified: Marzo 31, 2024
