Siracusa (martedì 23 aprile 2024) – Il Tribunale di Siracusa ha ordinato la scarcerazione di Giovanni Guzzardi, 57 anni, precedentemente arrestato dalla polizia locale per aver allestito una piantagione di marijuana all’interno di un bunker nascosto sotto la sua casa nel territorio di Francofonte.
di Davide Lettera
La decisione del Giudice per le Indagini Preliminari (Gip), presa durante l’udienza di convalida, è stata influenzata dalla richiesta dell’avvocato Junio Celesti, difensore dell’indagato, che ha portato il giudice a trasferire Guzzardi agli arresti domiciliari. Le motivazioni incluse nel provvedimento sottolineano che, nonostante i precedenti penali, Guzzardi non ha mai tentato di evadere.
Durante il blitz delle forze dell’ordine, i cani antidroga hanno contribuito a rivelare che un montacarichi celato dietro al piatto della doccia del bagno portava al bunker sotterraneo adibito a serra. Qui, la polizia ha rinvenuto un’ampia attrezzatura per la coltivazione di droga, inclusi sistemi di illuminazione, irrigazione e ventilazione, oltre a un’area specifica per l’essiccazione e il confezionamento.
Complessivamente, sono state sequestrate 119 piante di marijuana, con un peso totale di 52 kg, sei buste contenenti 4,4 kg di marijuana, quattro buste con residui attivi per 13,7 kg e 135 semi.
Le indagini continuano per individuare eventuali complici e i dettagli della rete di spaccio legata a questa sofisticata operazione di coltivazione sotterranea. La Questura di Siracusa ha dichiarato che la scoperta di questo bunker, equipaggiato con un ascensore, rappresenta un significativo colpo al traffico di stupefacenti nella regione.
Last modified: Aprile 23, 2024