Siracusa (lunedì 6 maggio 2024) – la Sinistra Italiana sta sollevando questioni riguardanti la gestione del servizio idrico e si oppone fermamente all’ingresso di enti privati in questo settore. Centrali nelle loro preoccupazioni sono le disposizioni dell’Articolo 42 del Regolamento Comunale del Servizio Idrico Integrato (S.I.I.), originariamente adottato nel 2006 e successivamente incluso nei contratti di gestione affidati alla SIAM spa dal 13 febbraio 2015.
di Davide Lettera
Questo articolo è stato introdotto per risolvere i problemi dei condomini causati dagli “utenti parassiti” che non pagano le bollette, penalizzando gli altri residenti. Inoltre, normative europee hanno incoraggiato l’installazione di contatori individuali in ogni unità immobiliare per promuovere un uso più responsabile e sostenibile dell’acqua.
L’Articolo 42 richiede l’approvazione del 51% dell’assemblea condominiale per la sua applicazione, evidenziando la sua rilevanza sociale. Sinistra Italiana Siracusa, in linea con il forum provinciale per l’acqua pubblica, insiste sulla necessità di mantenere e potenziare questo articolo, specialmente alla luce dell’attuale dibattito sulla possibile privatizzazione del servizio.
Il partito esorta i sindaci e la struttura ATI a integrare l’Articolo 42 nei bandi futuri, sottolineando che la sua esclusione potrebbe essere stata un errore di distrazione. La loro posizione è chiara: il servizio idrico dovrebbe rimanere pubblico e accessibile a tutti i cittadini, garantendo equità e sostenibilità.
Last modified: Maggio 6, 2024