Scritto da 10:12 am Siracusa, Cronaca

La tutela del lavoro e dei lavoratori: Per il lavoro ci metto la firma

SIRACUSA (sabato 11 maggio 2024) – È il titolo che incarna l’impegno della Cgil nazionale nella promozione di una raccolta firme referendaria, un’azione che riflette l’importanza cruciale della tutela del lavoro e dei lavoratori nella società contemporanea. Questo tema è stato al centro di un’assemblea pubblica svoltasi ieri pomeriggio presso l’Urban Center.

Di Daniel Caria

Roberto Alosi, segretario generale della Camera del Lavoro siracusana, ha introdotto l’assemblea illustrando il quadro provinciale attuale riguardante l’occupazione, focalizzandosi sui 4 punti fondamentali della petizione sindacale.

“A quest’ora – ha sottolineato Alosi – le scelte operate da questa maggioranza di Governo denotano un atteggiamento autoritario e repressivo nei confronti della libertà dei lavoratori e dei principi democratici. Il lavoro, che costituisce il fulcro della nostra società, viene sempre più declassato e mortificato. Il valore del lavoro non è al centro dell’agenda politica di questo Governo: dalle normative sul lavoro alle politiche sugli appalti, dall’indebolimento della contrattazione collettiva e delle tutele individuali, fino alla sicurezza e alla stabilità occupazionale, stiamo perdendo pezzi di dignità e di futuro. Non è solo il nostro presente in gioco, ma il futuro che lasceremo alle prossime generazioni.”

All’assemblea, che è stata conclusa dalla segretaria regionale della Cgil Sicilia, Angela Biondi, sono stati invitati sindaci dei comuni della provincia di Siracusa, presidenti dei Consigli comunali, rappresentanti delle deputazioni regionali e nazionali, il presidente di Anci Sicilia, dirigenti dell’Ufficio diocesano pastorale sociale e del lavoro, giustizia e pace delle Diocesi di Siracusa e di Noto, presidenti di associazioni professionali e datoriali, movimenti civici, rappresentanti dei partiti politici e del terzo settore.

Durante l’assemblea, presso l’Urban Center, è stato allestito un banchetto per continuare la raccolta firme per il referendum, dimostrando così l’impegno e la determinazione nel difendere i diritti e la dignità dei lavoratori.

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Last modified: Maggio 11, 2024
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