Siracusa (lunedì, 5 agosto 2024) – Un’imbarcazione carica di migranti è affondata a circa 17 miglia dalla costa di Siracusa, causando la morte di due persone e la scomparsa di un’altra. Nonostante l’intervento tempestivo della Guardia Costiera, la tragedia non è stata evitata. L’operazione di salvataggio ha coinvolto una motovedetta classe 300 e un aereo “Manta”, impiegati per soccorrere i migranti a bordo, provenienti da Siria, Egitto e Bangladesh.
di Davide Lettera
Durante le operazioni di soccorso, diverse persone sono finite in mare. La Guardia Costiera è riuscita a recuperare 34 migranti, che sono stati trasportati a bordo della motovedetta e successivamente trasferiti in porto. Purtroppo, uno dei migranti è deceduto all’arrivo in banchina, mentre un altro ha perso la vita dopo essere stato portato in ospedale. Le cause dell’affondamento non sono ancora chiare, ma le autorità stanno indagando per fare luce sull’accaduto.Le ricerche per trovare il disperso sono ancora in corso, coordinate dalla Guardia Costiera di Catania.
I mezzi navali e aerei stanno perlustrando l’area nella speranza di localizzare la persona scomparsa. L’operazione di salvataggio ha messo in evidenza ancora una volta le difficoltà e i pericoli affrontati dai migranti nel tentativo di raggiungere l’Europa. Le autorità locali stanno collaborando con le organizzazioni umanitarie per fornire assistenza ai sopravvissuti e garantire loro cure adeguate.Questa tragedia ha riacceso il dibattito sulla gestione dei flussi migratori e sulla necessità di trovare soluzioni più sicure per chi cerca di attraversare il Mediterraneo. Le operazioni di salvataggio continueranno fino a quando non sarà fatta chiarezza sulla sorte del disperso, mentre le indagini proseguiranno per accertare eventuali responsabilità e prevenire futuri incidenti.
Last modified: Agosto 5, 2024