SIRACUSA (venerdì 3 maggio 2024) – La polizia penitenziaria impiegata nella Casa Circondariale di Cavadonna, a Siracusa, è in uno stato di agitazione, come proclamato dalle organizzazioni sindacali Cgil, Fp Cisl, Uspp e Osapp, in seguito all’interruzione delle trattative con il direttore Aldo Tiralongo.
Di Daniel Caria
Le organizzazioni sindacali hanno definito “inammissibile ed irricevibile” la richiesta del direttore di definire e sottoscrivere un documento in breve tempo, ma di posticiparne l’applicazione a gennaio 2026, al fine di evitare la mobilità interna del personale che occupa da molti anni posti di servizio ad incarico fisso, violando così il diritto e il rispetto delle pari opportunità.
I sindacati hanno sottolineato che depauperare il sistema delle relazioni sindacali è short-sighted, generando un conflitto con le organizzazioni sindacali e i lavoratori della Polizia Penitenziaria che non porterà a nulla di positivo.
La situazione evidenzia una frattura tra la direzione e il personale, con le organizzazioni sindacali che ribadiscono l’importanza del rispetto dei diritti dei lavoratori e della corretta gestione delle relazioni sindacali per garantire un ambiente lavorativo sereno e produttivo.
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Last modified: Maggio 3, 2024