Scritto da 1:14 pm Pachino, Cronaca

Bagnante salvata da medico in spiaggia a Marzamemi

Marzamemi (Venerdì, 19 luglio 2024) – Una donna che ha avvertito un malore mentre faceva il bagno in contrada Spinazza, a Marzamemi, è stata salvata grazie all’intervento tempestivo di un medico presente sul posto.

di Davide Lettera

Il caso ha voluto che la dottoressa Marilena Mizzi, in servizio all’ospedale Di Maria di Avola, si trovasse in spiaggia per una giornata di relax. Non avrebbe mai immaginato che, verso le 16 di due giorni fa, sarebbe stata chiamata a mettere in pratica le sue competenze mediche per salvare una vita.

La vittima, una donna di 50 anni, sembrava in condizioni critiche, e l’arrivo dell’ambulanza non sarebbe stato immediato. La presenza della dottoressa Mizzi è stata quindi decisiva per la sopravvivenza della donna. Il primo soccorso prestato ha permesso di guadagnare tempo prezioso fino all’arrivo del personale del 118, che ha poi stabilizzato la paziente. Secondo le prime informazioni, la donna sembrerebbe essere fuori pericolo, anche se rimane sotto osservazione.

L’episodio ha commosso profondamente i presenti in spiaggia, testimoni di questo gesto eroico. La dottoressa Mizzi ha poi condiviso le sue emozioni su un post sulla sua pagina social, ringraziando per i complimenti ricevuti e sottolineando l’importanza del lavoro svolto da tutto il personale sanitario dell’Ospedale di Avola.

E’ il mio lavoro” “Ringrazio per i complimenti e gli attestati di stima che ho ricevuto in questi giorni, mi commuove e mi sprona ad essere sempre migliore di ciò che sono. Quello che è successo ieri capita spesso, è il mio lavoro ed è il lavoro di tutti i colleghi dell’ Ospedale di Avola. Certo non capita spesso di affrontare una situazione del genere mentre sei a mare, ma a volte le cose brutte capitano perché cose nuove e belle devono capitare. Ringrazio tutte le persone che hanno collaborato e che si sono prodigate con quello che potevano per aiutare. La signora Raffaella sta bene ed è’ questa la cosa più importante. La nostra sanità non fa schifo come spesso si dice, nel nostro Ospedale lavorano persone valide e preparate.”

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Last modified: Luglio 19, 2024
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