Siracusa (venerdì 24 maggio 2024) – Il Comitato Legge 194 e Consultori Familiari di Siracusa ha firmato un appello rivolto al Presidente della Regione, Renato Schifani, chiedendo di impedire la presenza delle associazioni pro-vita nei consultori. Il Comitato ha invece proposto di rafforzare la rete dei consultori e garantire l’applicazione della Legge 194. È stato inoltre annunciato un presidio sotto la sede dell’Asp in Corso Gelone, a Siracusa, dalle 9.30 alle 12.30 di sabato 25 maggio.
di Davide Lettera
A fine aprile, il Senato ha approvato un emendamento al DL 19/2024 che prevede la presenza nei consultori di soggetti del terzo settore con “qualificata esperienza nel sostegno alla maternità”, finanziati anche con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per la sanità territoriale. “L’ingresso delle associazioni è un evidente tentativo di cambiare le modalità con cui i consultori gestiscono la procedura per l’interruzione volontaria di gravidanza,” ha dichiarato Antonella Fucile, portavoce del Comitato. “Attualmente, la decisione di abortire spetta esclusivamente alla donna: solo il medico del consultorio, della struttura socio-sanitaria, o il medico di fiducia possono intervenire, rispettando la dignità e riservatezza della paziente. L’introduzione di altri soggetti rischia di creare una pressione indebita sulle donne.”
Il Comitato denuncia inoltre la disparità di accesso al servizio di interruzione di gravidanza a causa dell’alto numero di obiettori di coscienza e della propaganda antiabortista. Si chiede quindi al presidente Schifani di non dare seguito alla previsione legislativa, seguendo l’esempio di Puglia, Emilia Romagna e Toscana.
“I fondi PNRR devono essere utilizzati per reperire ginecologi, di cui c’è carenza nei consultori, e per potenziare una rete consultoriale ampiamente carente in Sicilia, lontana dagli standard previsti per legge,” ha aggiunto Fucile. Attualmente, a Siracusa, l’interruzione volontaria di gravidanza è praticata solo presso l’ospedale Umberto I, con la disponibilità di appena due ginecologi.
Last modified: Maggio 24, 2024