SIRACUSA (domenica 19 maggio 2024) – Lo scontro sulle quote del tonno rosso in Sicilia ha visto protagonisti il ministro Lollobrigida, rappresentato dal deputato Luca Cannata, e Cateno De Luca insieme a Edy Bandiera. Questa mattina Cannata ha annunciato l’aumento delle quote di tonno rosso per i pescatori siciliani, grazie a un decreto del ministro Lollobrigida, permettendo ai proprietari delle imbarcazioni di aumentare il pescato nella campagna di quest’anno. Cannata ha sottolineato che nel 2023 la pesca accidentale aveva 118 tonnellate, ora aumentate a 136, con ulteriori aumenti per la piccola pesca e le feluche.
Di Daniel Caria
La replica di De Luca e Bandiera non si è fatta attendere, criticando il ministro per dichiarazioni fuorvianti e per non riportare fedelmente quanto scritto nei suoi atti ufficiali. Hanno evidenziato che l’articolo 1 del decreto specifica la “Ripartizione del contingente nazionale di cattura non utilizzato nel 2023” e hanno accusato il ministro di aver chiuso la pesca nel 2023 quando ancora c’era una disponibilità di 127 tonnellate, causando un mancato guadagno per i pescatori. Inoltre, hanno lamentato ritardi nella pubblicazione dei decreti ministeriali per la campagna di pesca del 2024 e i pagamenti arretrati del fermo pesca obbligatorio degli anni 2020, 2021, 2022 e 2023, finanziati dal Feamp.
Last modified: Maggio 19, 2024
