SIRACUSA (7 novembre 2024) – È iniziato presso il liceo “Tred – Transizione Ecologica e Digitale Luigi Einaudi” di Siracusa il primo progetto pilota per il rilascio del “patentino digitale”, un’iniziativa promossa dal Corecom Sicilia (Comitato Regionale per le Comunicazioni) in collaborazione con l’Agcom, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Il progetto è finalizzato a educare i giovani all’uso responsabile e consapevole della rete e dei social media, affrontando le sfide del mondo digitale.
Di Mirko Aglianò
Il percorso formativo, che coinvolge venti studenti del secondo anno dell’istituto, è suddiviso in sette incontri, per un totale di 14 ore. Le sessioni si svolgeranno sia in presenza che online e vedranno la partecipazione di esperti di vari ambiti, tra cui docenti, avvocati, giornalisti e investigatori, oltre a rappresentanti dell’Agcom.
Alla prima giornata del corso, tenutasi stamane, hanno partecipato diverse figure istituzionali, tra cui Teresella Celesti, assessore all’Istruzione di Siracusa e dirigente del liceo Einaudi, Luisa Giliberto, dirigente dell’Ufficio scolastico ambito territoriale X, e il presidente del Corecom Sicilia, Andrea Peria Giaconia. “Le nuove generazioni trascorrono buona parte del loro tempo online,” ha dichiarato Andrea Peria Giaconia. “Ma, piuttosto che proibire l’uso dei social, come si è discusso recentemente, è necessario educare i ragazzi a una cultura digitale basata sulla conoscenza dei rischi e delle opportunità della rete”. Il presidente del Corecom ha evidenziato l’importanza di sensibilizzare i giovani a un uso consapevole degli strumenti digitali, in grado di migliorare il loro senso critico e rafforzare la conoscenza di regole e limiti etici.
Aldo Mantineo, commissario del Corecom Sicilia, ha sottolineato l’importanza di temi quali “informazione, disinformazione, reputazione digitale e protezione dei dati personali” per una navigazione più consapevole, suggerendo che il web dovrebbe essere uno spazio da attraversare con una visione chiara e consapevole, piuttosto che “con una benda sugli occhi.” La dirigente scolastica e assessore Teresella Celesti ha ribadito l’importanza del progetto, definendolo “un’esperienza di vita prima che scolastica”, volta a fornire agli studenti gli strumenti per un uso critico e sicuro del digitale. “Questi incontri,” ha spiegato Celesti, “aiuteranno i giovani a costruire un approccio responsabile alla rete e alla tecnologia.”
Il progetto del “patentino digitale” rappresenta una tappa importante per il rafforzamento della cultura digitale tra i giovani e offre a Siracusa e alla Sicilia un modello educativo innovativo e all’avanguardia.
Last modified: Novembre 7, 2024
