Siracusa (venerdì, 7 giugno 2024) -La città e gli avvocati locali si schierano fermamente contro le guerre, promuovendo invece l’uso degli strumenti giuridici di risoluzione dei conflitti. In occasione del convegno “Guerra & diritto: avvocati nelle zone di guerra e di confine”, Francesco Greco, presidente del Consiglio Nazionale Forense (CNF), ha sottolineato l’importanza di soluzioni negoziali e diplomatiche per porre fine ai conflitti attuali, come quelli tra Russia e Ucraina e tra Israele e Hamas.
Greco ha aperto il convegno sottolineando l’urgenza di sensibilizzare l’opinione pubblica e le nazioni sulla necessità di una piena consapevolezza del momento storico che il mondo sta vivendo. Ha ricordato come ci siamo quasi abituati alle notizie quotidiane di offensive belliche e bombardamenti, dimenticando che dietro ogni bomba ci sono esseri umani che soffrono.
Gli avvocati, impegnati nella tutela dei diritti fondamentali della persona, non possono rimanere in silenzio. Il convegno, che vede la partecipazione di illustri accademici ed esperti di diritti umani, diritto internazionale umanitario e diritto costituzionale, mira a promuovere una cultura basata sul pensiero critico e filosofico. Da Siracusa, culla della cultura occidentale e porta del Mediterraneo, l’avvocatura lancia un messaggio chiaro: no alle guerre, sì agli strumenti giuridici che il diritto mette a disposizione per risolvere i conflitti.
L’evento, organizzato dal CNF e dalla Fondazione dell’avvocatura italiana del CNF, insieme all’Ordine degli avvocati di Siracusa e all’Unione degli ordini forensi siciliani, si svolgerà oggi e domani, cercando di diffondere l’importanza del dialogo e della negoziazione come mezzi per raggiungere la pace.
Last modified: Giugno 7, 2024
