Siracusa (martedì 7 maggio 2024) – L’incontro al Vermexio tra la conferenza dei sindaci della provincia di Siracusa, convocata dal primo cittadino, ha portato a scarsi risultati sul nuovo ospedale. Il commissario straordinario Guido Monteforte Specchi non ha ancora informazioni precise sull’importo necessario per costruire una struttura essenziale per tutelare la salute dei circa 400.000 residenti della provincia e dei numerosi turisti che visitano l’area.
di Davide Lettera
Il quadro più chiaro emergerà solo dopo il 9 maggio, quando il commissario saprà finalmente quanto costerà il progetto aggiornato. Questa cifra sarà di certo superiore ai 347 milioni di cui si era parlato inizialmente, e ancora non si trovano i fondi necessari.
Sorprende la lentezza dei progressi. Nel 2020, si proclamava che seguendo le procedure rapide del Ponte Morandi l’ospedale sarebbe stato costruito in due anni. Sono passati quattro anni senza che sia stata posta neanche la prima pietra. Monteforte Specchi, in carica da mesi, non ha informato i cittadini siracusani sui progressi fatti e sulla situazione dei lavori, lasciando l’impressione che il nuovo ospedale sia ancora lontano.
Nonostante ciò, si continua a discutere di ospedale di primo o secondo livello. Siracusa attualmente è di primo livello e la promozione al secondo richiederebbe misure che penalizzerebbero altre province, come Catania. Per ora, sono solo promesse.
I costi aggiuntivi sono attribuiti all’approfondimento della progettazione definitiva rispetto a quella di fattibilità, mettendo in evidenza una sottostima dei costi per impianti e superfici. Le ulteriori spese derivano dalle prescrizioni dell’Autorità di Bacino, dalla nuova classificazione sismica e dalla necessità di un’analisi sismica più accurata, considerando il ruolo strategico dell’ospedale e la progettazione di una struttura antisismica.
Last modified: Maggio 7, 2024